Contrariamente al pensiero di qualcuno della squadra la sconfitta é più che meritata, perché quando, avendo preso solo 6 reti in 8 gare, perdi prendendo 5 reti e segnando l'unica rete con un tiro da fuori e con mezza papera dell'ex Marco Mascia c'è poco da giustificare. La partita è stata pesantemente indirizzata da un grossolano errore di impostazione: tutti sapevano (o avrebbero dovuto sapere) che gli avversari pur avendo centrocampisti statici ma dotati di gran tecnica di contro avevano punte veloci, sopratutto il capocannoniere del torneo Franco Murtas , una vera saetta ma incredibilmente ci siamo consegnati all'avversario impostando la linea difensiva altissima, quasi sulla linea del centrocampo. Voi direte cosa c'entra l'Ufficio Inchieste? presto detto: quando dopo una decina di minuti di palese difficoltà il capitano si rivolgeva alla panchina chiedendo del perchè una difesa suicida così alta si è sentito dire "Ordini di mister Leo!!"... incredibile!!! Comunque continuiamo... Il risultato di una tattica così suicida era che il centrocampo canarino veniva regolarmente saltato a vantaggio delle velocissime punte avversarie che costringevano la retroguardia a furiose rincorse e a maccheronici tentativi di improbabili fuorigioco che son costati le due retiavversario. Le nostre punte Ortu e Sarritzu orbitavano e creavano qualche occasione da rete risultando però sterili vuoi per l'abilità della difesa avversaria vuoi per la la solita abitudine di voler entrare in porta col fraseggio quando forse, ben conoscendo l'estremo avversario, si poteva pensare a qualche tiro da fuori area come quello di Maxia che ha portato al momentaneo 2-1 che portava all'intervallo. I cambi affettuati da Mister Pibiri (alcuni discutibili, altri cervellotici) tra i due tempi a gli altri nel corso della ripresa la trama dell'incontro on cambiava: gli Amatores a proporre con difficoltà azioni degne di nota e loro ripartenza sempre pericolose che costringevano il portierone Tore ad erigersi a ultimo baluardo difensivo con uscite fuori dall'area ad anticipare la punta avversaria che bruciava in velocità la imbarazzante difesa canarina. A completare il disastro il solito sacrosanto fallo da rigore di Mulas ed una rete di testa segnata dal bomber Murtas, il più piccolo degli avversari, con la difesa in cerca di falene notturne. A colorare il match anche un legno per parte.
Che dire? Un bagno di umiltà da parte di tutti è necessario, non aver appreso da questo match ch bisogna rispettare i compiti assegnati e pensare di vincere solo perchè siamo l'Amatori\La Vernice sarebbe un grosso errore, occorre ripartire subito per non lasciar fuggire la lepre. Siamo in grado se organizzati, concentrati e aggressivi di poter dire la nostra. L'unica realtà é che, come potenziale tecnico umano, non ci sono 4 reti di scarto fra la capolista e noi, ma sabato vuoi per l'impostazione suicida e la mancanza di convinzione c'erano tutti! Hanno sfruttato le nostre pecche e ci hanno punito ad ogni nostro minimo errore.
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE INDIGNATO SPECIALE
